sabato 27 ottobre 2007

Craco: a ghost town





Recentemente utilizzato come sfondo per alcune scene del film "La Passione di Cristo" di Mel Gibson, Craco è un piccolo paese completamete disabitato della provincia di Matera.
Numerosi sono i turisti che si recano in questo posto dall'atmosfera surreale, soprattutto grazie a chi ha diffuso sul web le immagini e la insolita storia del piccolo centro,un posto in cui il tempo sembra essersi fermato. Nel 1963 una violenta frana ha costretto la popolazione ad abbandonare il borgo antico per trasferirsi in nuovi insediamenti più a valle: oggi la visita del borgo vecchio di Craco è qualcosa di particolarmente suggestivo ed affascinante.
Lì dove la vita una volta ebbe domicilio, oggi non un urlo, non un lamento, non un passo possono scalfire il silenzio che circonda le mura delle antiche case e strade ormai del tutto abbandonate.

venerdì 26 ottobre 2007

La California brucia



Le immagini del gigantesco incendio che imperversa da giorni nello Stato della California viaggiano costantemente sul web. Queste sono disponibili non solo grazie ai servizi delle tv americane, ma anche per la volontà di chiunque si trovi nelle vicinanze. In questo caso l'informazione non è più una prerogativa dei soli "addetti ai lavori", ma diventa un esempio di come l'uomo della strada può essere giornalista per un giorno.

La rivolta in Myanmar passa dal web




E' un video amatoriale diffuso attraverso internet a mostrare al mondo la crudeltà e la violenza della guerriglia nella regione Birmana del Myanmar.
Per decenni il dispotico regime militare è riuscito, attraverso la censura delle notizie, ad isolare la regione dal resto del mondo. Ma dopo quarantacinque anni ecco il cambiamento: grazie alle nuove tecnologie e, in particolare, allo sviluppo del web 2.0 e delle sue capacità interattive, anche un Paese in cui la democrazia e il riconoscimento dei diritti umani faticano a prendere piede è riuscito a farsi sentire.
Non c'è più bisogno di reporter, giornalsti e troupe: questo video dimostra come il web possa permettere a chiunque di inviare un messaggio, di far sentire la propria voce e rendere protagoniste realtà nuove o semplicemente tenute nascoste. Il filmato che ha fatto il giro del mondo è un vero e proprio strumento di denuncia, un chiaro segnale che qualcosa sta cambiando: Internet è diventato il modo più diretto di comunicare,anche in casi tanto importanti e paricolari come questo.

sabato 13 ottobre 2007

Al via le primarie del Partito Democratico: cosa fare?



Le primarie del Partito Democratico rimbalzano da giorni tra le pagine dell'agenda mediatica italiana. Si va in scena domenica 14 ottobre eppure alla maggiorparte dei potenziali elettori mancano le informazioni di base: chi vorrebbe recarsi alle urne non sa effettivamente dove si troverà il suo seggio e su quante schede dovrà mettere la crocetta.

L'incognita più grande resta quella sui candidati in corsa alle segreterie regionali, mentre la continua presenza in video di Walter Veltroni, Rosi Bindi ed Enrico Letta ha favorito una buona conoscenza dei candidati alla segreteria nazionale.

La domanda che personalmente mi pongo è come riuscire a destreggiarmi in questo mare di scarsa informazione.

Dal quadro emerso da un sondaggio di Ipr Marketing per il portale del quotidiano La Repubblica viene fuori che ben il 63% di quelli che vorrebbero andare a votare non conosce le modalità di voto e il 75% non sa a che ora saranno aperte le urne, né dove si trovi il seggio più vicino a casa. Il fatto più preoccupante riguarda il mistero sui candidati in corsa per le segreterie regionali: secondo il sondaggio ben il 65% degli intervistati non sa non sa che potrà votare anche per eleggere il segretario regionale, mentre il 79% non conosce i nomi di tutti i candidati alla segreteria della propria Regione.

E allora chi e, soprattutto, come votare? Colgo l'opportunità offerta da questa esercitazione per informarmi-informarvi sulle regole del gioco.


Ci saranno due schede. Quella azzurra elegge il segretario nazionale e i 2.400 membri dell'assemblea costituente nazionale del Pd. Quella grigia i venti segretari regionali e le rispettive assemblee. In tutta Italia ci saranno 950 schede diverse per "la nazionale" e 475 per "le regionali".

L'elettore dovrà solo fare una X sulla lista prescelta: non dovrà cioè scrivere né nomi né altro.

Le liste presentate sono 2227: quelle a sostegno di Walter Veltroni sono un totale di 1181. Fanno inoltre riferimento a Walter Veltroni altre 177 liste presentate con denominazioni diverse a seconda del territorio.Le liste a sostegno di Rosy Bindi sono presenti in 471 collegi.A sostegno di Enrico Letta sono state presentate 476 liste con la denominazione I Democratici per Letta.Sostiene Mario Adinolfi la lista Generazione U presente in 55 collegi.

Pier Giorgio Gawronski ha presentato la lista Gawronski.Infine Jacopo Gavazzoli Schettini ha presentato la lista Noi per il Partito Democratico in 16 collegi.



Un piccolo contributo per avere le idee un po' più chiare.

Primo intervento...

In attesa che Fulvio vada a prendere il caffè a tutte...